CHIACCHIERE O FRAPPE

Gennaio sta per finire e finalmente oggi posso dire che è arrivato l'inverno, è una giornata grigia, piovviginosa, e sta nevincando! La prima neve per la Liguria, chissà se durerà!
Nel frattempo approfittando del fatto che si sta avvicinando il carnevale, preparo le chiacchiere o frappe o bugie... insomma comunque avete capito di cosa parlo! 


Le chiacchiere o frappe sono dolci molto friabili che vengono fritti ed infine vengono cosparsi di zucchero a velo. Le chiacchiere sono preparazioni tipiche del periodo di carnevale e vengono chiamate con nomi diversi a seconda delle regioni di provenienza: chiacchiere e lattughe in Lombardia, cenci e donzelle in Toscana, frappe e sfrappole in Emilia, cròstoli in Trentino, galani e gale in Veneto, bugie in Piemonte, così come rosoni, lasagne, pampuglie ecc..
Le chiacchiere o frappe hanno un'antichissima tradizione che probabilmente risale a quella delle frictilia, dolci fritti nel grasso di maiale che nell'antica Roma venivano preparati proprio durante il periodo di Carnevale; questi dolci venivano prodotti in grande quantità poiché dovevano durare per tutto il periodo della Quaresima.

Ingredienti per due persone golose:
  • 250 gr. di farina;
  • 1 uovo;
  • mezza bustina di lievito in polvere;
  • mezza bustina di vanillina;
  • 50 gr. di zucchero semolato;
  • 25 gr. di burro;
  • olio di semi per friggere;
  • 3 cucchiai di acqua o di liquore all'anice;
  • zucchero a velo.
Preparazione:

Prendete una ciotola, metteteci l'uovo, lo zucchero la farina ed il lievito, impastate il tutto aggiungendo l'acqua oppure il liquore all'anice.
Aggiungete il burro morbido a temperatura ambiente e la vanillina. Lavorate bene gli ingredienti fino a formare un impasto liscio ed elastico (se impastate a mano lavorate il tutto su una spianatoia per almeno 10 minuti), formate una palla e lasciatelo riposare avvolto nella pellicola trasparente in un luogo fresco ed asciutto per almeno 30 minuti.
Successivamente spianate la pasta con l'apposita macchinetta (o con un mattarello), in modo da ottenere una sfoglia non troppo sottile dello spessore di 2 mm circa.
Una volta ottenuta una sfoglia liscia e compatta tagliate la pasta con la rotella, ricavatene delle striscie di 5 cm per 10 cm o della misura che preferite, e  praticate su ognuna di esse due tagli centrali paralleli.
Ponente le strisce di pasta in abbondante olio ben caldo, ma non bollente, girandole su entrambi i lati stando attenti a non bruciarle, appena diventeranno dorate, asciugatele per bene sulla carta assorbente, una volta fredde mettetele su un piatto da portata e cospargete con lo zucchero a velo.
Buon Appetito!!

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